Tra le tante attrazioni da vedere a Ferrara, non si può non parlare della cattedrale. Ecco allora una guida che indica i fatti salienti riguardanti il duomo di Ferrara per non perdersi nulla durante la visita.
Dove si trova
In piazza delle Erbe, dal dopoguerra ribattezzata Trento e Trieste, si trova la cattedrale di Ferrara è il Duomo di San Giorgio. È situata proprio di fronte il palazzo del Comune. A pochissimi distanza, si raggiuge a piedi il castello Estense.
La facciata del duomo
Tornando però al duomo, spicca subito la bianchissima facciata in marmo con tante colonne e nicchi che ospitano strutture e scena sacre. Nella parte centrale del portale spicca San Giorgio che uccide il drago e tutt’intorno scene della vita di Gesù. Nella parte superiore della facciata, sono scolpite scene dal giudizio universale con figure come Giovanni Battista e Abramo. La scena che si sviluppa è molto ampia e davvero suggestiva.
L’intero della cattedrale
Lasciandosi alle spalle lo spettacolo della facciata, si entra in una chiesa che si sviluppa su tre navate. Il duomo è stato rifatto in stile barocco in seguito a un incendio nel XVII sec che non ha permesso a nulla di salvarsi.
Il museo
Proprio accanto alla cattedrale, si trova l’ex chiesa di san Romano che oggi ospita il Museo delle Cattedrale. I pezzi più prestigiosi e pregiati del duomo sono conservati e protetti in questo museo che vale davvero la pena visitare quando si arriva nella città di Ferrara.
Dopo una visita alla cattedrale, non c’è nulla di meglio di fermarsi in un bel bar con tavoli all’aperto vista piazza per un aperitivo. Un buon calice di rosso viene sempre serviti con affettati misti da gustare con la coppia ferrarese cioè il pane tipico di Ferrare. Ha una forma inconfondibile che si ottiene con due lunghi pezzi di impasto arrotolati e uniti al centro. È un pane molto friabile, con poca mollica, che conquista già al primo morso, perfetto proprio per accompagnare i salumi ma da provare anche sbriciolato in minestre e vellutate.