Quando una persona anziana perda la sua autonomia e ha bisogno di un aiuto consente, è meglio valutare di lasciarlo a casa e prende una badante Milano per l’assistenza. Ecco perché tale scelta è preferibile.
Un’assistente personale
Un 80 enne che resta a casa sua con l’assistenza domiciliare invece di andare in una casa di riposo, ha un enorme beneficio poiché riceve cure assistenziali ad hoc. Tutta l’attenzione della badante Milano è riversata sull’anziano che quindi è super contralto e accudito. Il rapporto tra assistente e assistito è di 1: 1, cosa impossibile da ottenere se si dovesse scegliere un ospizio.
Visite dei famigliari più frequenti
Ovviamente, in una residenza per anziani le visite non sono vietate, anzi. Spesso gli orari sono flessibili e si può andare in visita quando si vuole, come si preferisce anche per premettere un’assistenza extra da parte dei famigliari. Si tratta però di strutture para ospedaliere dove ci sono anche persone più malate. Spesso non è l’ambiente adatto per i più piccoli della famiglia che invece vanno più volentieri a trovare il nono se è a casa sua.
Attività intatte
Uno degli aspetti che si deve sempre tener conto quando si tratta di persone over 75 è come passare il tempo. Spesso nelle residenze per anziani, i pazienti si rimbambiscono perché non hanno nulla da fare, infatti spesso sono davanti alla tv senza stimoli. È vero che ci sono alcune attività, ma sono sempre poche per coprire l’intera giornata. A casa sua, un anziano esce con la badante Milano per andare del medico, a fare un po’ di spesa, a passeggiare etc. mantenendo intatta la sua routine e le sue attività che aiutano a trascorrere il tempo.
Minor rischio di confondersi
I cambiamenti sono al sopportati dalle persone anziane, soprattutto quelle con difficoltà mnemoniche. Spostarsi una casa di riposo non fa altro che peggiorare la situazione. Chi ha problemi di memoria, meglio che stia a casa sua dove conosce meglio gli spazi e l’ambiente.