Tramite una visita cardiologica è possibile diagnosticare alcune patologie a carico del sistema cardiovascolare. Il compito del cardiologo Roma è proprio quello di diagnostica le patologie cardiovascolari che sono in aumento con l’avanzare dell’età. Vediamo allora a che cosa serve un ECG.
Che cos’è l’ECG
Spesso durante una visita cardiologica il paziente viene sottoposta all’elettrocardiogramma, indicato anche dalla sigla ECG, che ha lo scopo di valutare l’attività elettrica del muscolo cardiaco. Si può fare a riposo oppure anche sotto sforzo per capire come si comporta il cuore quando il battito accelera.
A che cosa serve l’ECG
In particolare, con un elettrocardiogramma si possono diagnosticare diverse patologie come, ad esempio, l’ipertensione arteriosa. Controllando l’attività cardiaca, si evidenziano subito eventuali irregolarità del battito, potendo diagnosticare cardiomiopatie e cardiopatia ischemica. Allo stesso modo, si diagnostica uno scompenso cardiaco che può anche avere origine congenita. Spesso sono di origine congenita, cioè presenti fin dalla nascita, malformazioni cardiache che portano problemi nel battito e patologie alle valvole, tra cui le più diffuse cono valvopatie mitralica e aortica.
Quali sono le patologie che è possibile diagnosticare con l’ECG
A questo tipo di esame si sottopongono periodicamente tutti quei soggetti che hanno delle protesi valvolari. Un elettrocardiogramma eseguito dal cardiologo Roma aiutano a evidenziare altre patologie come le aritmie che si suddividono in fibrillazione, tachicardia, extrasistoli. Quando si parla di ischemia si fa riferimento sia ad angina che infarto acuto perciò questo test risulta di vitale importanza, rivestendo un ruolo determinante nella salute del paziente che vi vinee sottoposto. Il ruolo dell’ECG è importantissimo quando un paziente alimenta un forte dolore al petto, detto in gergo angina pectoris. Può essere un chiaro sintomo di un problema a carico del muscolo cardiaco che non va ignorato perché intervenire tempestivamente può equivalere a salvare una vita. Uno specialista come il cardiologo ricorre all’ECG durante una visita per avere maggiori informazioni sullo stato del cuore ed, eventualmente, prescrivere poi altri esami per individuare una patologia oppure escludere ogni genere di problematica.